Il gruppo ha bloccato il traffico in via del Corso a Roma. Tra loro i fratelli Marco e Sandro Biviano che da mesi presidiano la piazza di Montecitorio. Poi l’incontro a Palazzo Chigi: “Ci hanno detto che il consiglio dei ministri di martedì si occuperà del tema cure compassionevoli”
Il comitato pro stamina occupa piazza Montecitorio
ROMA – Un gruppo di malati di Sla ha bloccato il traffico oggi pomeriggio nella centralissima via del Corso a Roma per chiedere l’accesso al trattamento previsto dal metodo Stamina. La manifestazione è durata poco più di un’ora. Poi i malati hanno interrotto il sit-in dopo aver avuto assicurazione che saranno ricevuti da una delegazione della Presidenza del Consiglio.
Come nelle precedenti occasioni, la loro richiesta è quella di potere accedere al metodo Stamina. Fra loro ci sono i fratelli Marco e Sandro Biviano, affetti da distrofia muscolare, che da luglio presidiano piazza di Montecitorio. “Nessuno è immune dalle malattie neurodegenerative. Un sì potrebbe salvare anche la tua vita” si legge sullo striscione tenuto dai due giovani. Nel momento del blocco della via dello shopping natalizio, i manifestanti hanno chiesto agli automobilisti di scendere dalle macchine e di portare il proprio sostegno alla loro protesta. Molti avevano magliette con scritto: “Non ho più voglia di morire”.
// FORMATSaddParam(‘format’, ‘mp4′, ‘http://flv.kataweb.it/repubblicatv/file/2013/12/13/166059/166059-video-rrtv-pazientistaminabloccanoviadelcor.mp4′); // GENERICaddParam(‘param’, ‘playerCont’, ‘video-container-73527796′);addParam(‘param’, ‘width’, ‘640’); addParam(‘param’, ‘height’, ‘387’);addParam(‘param’, ‘skin’, ‘rrtv’);// Skin Player addParam(‘param’, ‘image’, ‘http://video.repubblica.it/photo/2013/12/13/166059/166059-thumb-rep-pazientistaminabloccanoviadelcor.jpg’); addParam(‘plugin’, ”, ‘nielsen’); addParam(‘param’, ‘autostart’, ‘false’); addParam(‘param’, ‘repeat’, ‘false’); addParam(‘param’, ‘disableadvpos’, ‘nonlinearads,skin’); addParam(‘param’, ‘wmode’, ‘transparent’);// ADV PARAMS (in produzione)addParam(‘plugin’, ”, ‘adv’); // NON MODIFICAREaddParam(‘proxyurl’, ”, ‘repubblica’); // DA ATTIVARE PER ADV SU PIATTAFORMA != flash// PLAY MODE /* QUESTA PARTE VA CONFERMATA PER ADESSO RIMANE COMMENTATA */// WEBTREKK PARAMSaddParam(‘plugin’, ”, ‘webtrekk’); // NON MODIFICARE addParam(‘param’, ‘videotitle’, ‘Stamina, protesta pazienti: Se non scende Letta non ce ne andiamo’);addParam(‘param’, ‘streamurl’, window.location.href); // Url della pagina che eroga il videoaddParam(‘param’, ‘uid’, ”); addParam(‘param’, ‘group’, ”);addParam(‘param’, ‘mediumid’, ”);addParam(‘param’, ‘category’, ”); // categoryaddParam(‘param’, ‘subcategory’, ”); // subcategoryaddParam(‘param’, ‘leafcategory’, ”);// leftcategoryaddParam(‘param’, ‘synd_domain’, ‘gele_repubblica_it’); //configurazioneaddParam(‘param’, ‘domain’, ‘repubblica’); //configurazioneaddParam(‘param’, ‘brand’, ‘repubblica’);//configurazionegeneratePlayer(formats, params, true, “”, “”);
L’incontro annunciato ha portato i suoi frutti: “Siamo stati ricevuti dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Elisa Grande, e dal prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro – ha detto al termine Roberto Meloni, uno dei malati – e ci hanno assicurato che nel prossimo Consiglio dei ministri, in programma per martedì, sarà inserita anche la discussione sulle cure compassionevoli”.
Ieri il tribunale di Pesaro ha accolto l’istanza di un bambino di tre anni di Fano affetto dal morbo di Krabbe, al quale l’ospedale di Brescia ha bloccato le cure con il metodo Stamina. Dopo il decreto del collegio giudicante, il nosocomomio bresciano dovrà riprendere il secondo ciclo di somministrazioni, che si erano fermate a cinque tra marzo e ottobre, ed è stato condannato anche a pagare i danni per 5 mila euro. Il giorno prima una sentenza simile era stata emessa dal tribunale dell’Aquila.
Ieri il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha rilanciato l’invito a Davide Vannoni, presidente di Stamina Foundation. “Io non posso, perché il ministero è vincolato, ma credo che sarebbe opportuno da parte di Stamina rendere pubblico il metodo”.
>
Il ministero sta lavorando alla nomina di una nuova commissione di esperti che dovrà valutare l’opportunità di avviare la sperimentazione sul metodo Vannoni dopo che il Tar del Lazio ha sospeso il decreto di nomina del primo comitato scientifico.